Ternana-Olbia 3-2
Ternana (4-3-1-2) Iannarilli, Nesta, Suagher, Sini, Mammarella, Defendi (72’ Paghera, Proietti, Salzano, Furlan (91’ Russo), Vantaggiato (72’ Niosi) , Ferrante. A disp.: Tozzo, Mucciante, Argento, Mennini, Boateng, Onesti; all.: Gallo
Olbia (4-3-3) Van der Want, Mastino, La Rosa, Iotti, Pitzalis, Lella, Muroni, Pennington, Doratiotto (66’ Vallocchia), Parigi, Ogunseye. A disp.: Crosta, Barone, , Belloni, Scanu, Demarcus; all.: Filippi
Arbitro: Cavaliere di Paola.
Reti: 14’ Proietti; 49’ Ferrante; 69’ Parigi; 76’ (rig) Ogunseye; 87’ Paghera
Note: corner 2-3; Amm. Suagher, Mammarella, Nesta, Niosi,  Proietti; rec.:0/+4’.

Test convincente quello di Terni, ampiamente superato da un’Olbia ancora a… cantiere aperto. Abbiamo messo paura ad una squadra come la Ternana, nonostante le defezioni, no nonostante l’oggettiva incompletezza della rosa e, a dirla tutta, avremmo persino meritato di pareggiarla. Da questa notte umbra i ragazzi di Filippi raccolgono la convinzione di essere sulla strada giusta. La forza ed il carisma dell’avversario che punta decisamente al ritorno in B, non ci hanno impedito di metter in mostra le nostre caratteristiche, con un palleggio che ha spesso irretito la squadra di Gallo, ed una pericolosità che si è manifestata ben al di là delle due reti segnate da Parigi ed Ogunseye. Insomma, sconfitti si, ma con tanto onore. Bene tutti, con una citazione particolare all’OlandOlbiese VdW, davvero superbo per tutta la gara e monumentale in almeno due occasioni.

Ad Majora ragazzi, la strada è lunga, ma l’abbiamo cominciata nel modo e con il piglio giusto,

Simprie.