Che brutto film:
12 Sfumature di Depressione

Livorno-Olbia 3-1
Livorno: Mazzoni; Toninelli, Borghese, Franco; Galli, Valiani, Luci, Marchi (84′ Venitucci), Lambrughi (79′ Morelli); Maritato, Murilo (73′ Calil). All. Foscarini.. A disp.: Romboli, Vono, Toninelli, Gemmi, Ferchichi, Dell’Agnello, Vittorini. All.: Foscarini
Olbia: Ricci, Pinna, Pisano, Dametto, Cotali, Geroni (80′ Feola), Tetteh (51′ Benedicic), Muroni, Cossu, Ragatzu, Kouko (67′ Capello). A disp.: Van der Want, Deiana, Iotti, Murgia, Ogunseye, Senesi, Quaranta. All.: Mignani
Arbitro: Vito Mastrodonato di Molfetta.
Reti: 17′ Galli, 45′ Valiani, 73′ Marchi, 91′ Capello
Note: angoli 2-2: amm.: Dametto.

E ho guardato la televisioneotto
e mi è venuta come l’impressione
che mi stessero rubando il tempo e che Tu
che Tu mi rubi l’amore…
ma poi ho camminato tanto e fuori
c’era un gran rumore
che non ho più pensato a tutte queste cose….
E va bene così
senza parole
senza parole
E va bene così
senza parole…

O meglio, può essere che qualche parola ancora, potrebbe servirci a chiarire lo… stato d’animo. Per esempio che vabbene aver lasciato andare Miceli; che vabbene anche con i nuovi arrivati, con i quali abbiamo rinforzato la porta, il centrocampo e l’attacco. Che vabbene che la condizione e la grinta, non latitino. Che vabbene che non ci sia alcuna involuzione, anche negli atleti decisamente più affidabili (sul campo o sulla carta).
E perché rinunciare a dire che, in fondo, vabbene anche se non si tira in porta, perché tanto le partite si potrebbero…. perdere lo stesso, anche con sette o dieci occasioni sprecate. Soprattutto vabbene perché gli avversari che incontriamo (per esempio il Pro, la Lupa e il Livorno) sono “stratosferici” e quindi oggettivamente inarrivabili per le nostre umili e troppo “imberbi” forze.

Noi, alla fin fine, siamo solo Bianchi, o meglio siamo I Bianchi.
Tanto Bianchi da apparire i Fantasmi di Noi Stessi. Stiamo facendo il girone di ritorno alla… rovescia.
E quindi? Va bene così? Per davvero? Dobbiamo continuare a non dirci niente, perché tanto in campo si vince tutti assieme e si perde anche tutti assieme?
Tra le tante banalità questa è davvero la meno scontata, perché purtroppo (o per fortuna) così è!
Tutti sugli altari, tutti nella polvere: così è il calcio.

Ma, quando la barca sbanda, non si può cambiare tutto l’equipaggio. Non è ammesso, dalle regole scritte, dagli usi e costumi e persino dal buon senso del calcio. Insomma, non si può fare. Così non vabbene!
E quindi, l’unica chance possibile, quella più probabile per dare la scossa necessaria e urgentissima, ad una squadra che ha già raggiunto le “12 sfumature di depressione”, per riverniciare di bianco “passione” un gruppo che ha urgente bisogno di “energia positiva”, esiste solo una possibilità (non certezza, ma possibilità) che questo gioco prevede. Tutti la conosciamo, tutti sappiamo di che si tratta. È sempre maledettamente dura e scomoda e, talvolta, come questa volta, anche impietosa… Ma è anche l’unica che ci viene in mente…

Per il resto….per questi altri pessimi 90’…. Ancora una volta mi aiuti Vasco, il mio poeta preferito, e quindi scrivo: Senza parole!
Anzi no, comunque vada, comunque si decida, ne ho un altra: Ad Majora ragazzi, Ora e sempre OlèOlbiaOlè…
Domenica è un altro giorno.
Tore Zappadu