GRAZIE RAGAZZI, BRAVI, STOICI E… SFIGATI

Viterbese-Olbia 1-0
Viterbese: Zonfrilli; Perocchi, Scardala, Dalmazzi, Pacciardi; Nuvoli, Faenzi (70’ Assenzio), Giannone; Saraniti (90’+5’ Renan Pippi), Neglia, Oggiano (90+23’ Morini); all. Gregori
Olbia: Saraò; Doddo, Peana, Miceli (90’+4 Moro), De Cicco; Steri, Brenci, Falasca (60’ Masia); Molino, Khalifa (91 Budroni), Mastinu; all. Biagioni
Arbitro: Davide Curti di Milano
Reti: 9+ 2’ minuto supplementari Saraniti
Note: Miceli, Dalmazzi, Peana; Espulsi: 57’ De Cicco per doppia ammonizione, 90+25’ Biagioni per proteste; rec.:0’ e 3’.
Passa la Viterbese e, va detto, in fondo è giusto così, quantomeno per quel ha fatto in campionato. Tredici punti più di noi non sono un’inezia, ma i regolamenti dei playoff con la logica del dentro o fuori hanno messo a confronto due squadre diverse rispetto alle vicende del torneo regolamentare. E nella gara secca, in questo scontro epico esce l’Olbia pur avendo strameritato di vincerla questa benedetta sfida. Sul campo non c’è stata la differenza che la regular season aveva sancito. E’ vero che, alla fine, abbiamo perso tutti e tre i confronti con i laziali; ma in nessuna, e ripeto, in nessuna di quelle tre gare la Viterbese ci è stata mai superiore. Oggi, per esempio, come nella gara persa all’andata per 2-1, li abbiamo superati in ogni reparto, siamo stati nettamente migliori ed hanno potuto soltanto osservarci ed impaurirsi per le tante occasioni create e gioire dei nostri errori sotto rete. Siamo stati più bravi e molto più forti, eccetto che nella buona sorte. Per questo, oltre ai doverosi auguri di un buon prosieguo ai ragazzi di Gregori, vogliamo ringraziare i nostri ragazzi. Grazie di cuore perché avete onorato la nostra maglia, il nostro blasone e, probabilmente, avete messo un altro importante tassello nella costruzione di un futuro che non potrà che essere migliore di questo presente che, già da solo, ci rende orgogliosi di Voi e Fieri del Vostro Cuore e del Vostro Valore. Ad Majora… Con Voi il Futuro è Nostro.
Con l’affetto di sempre
Tore Zappadu