OLBIA- FERMANA 0-0
Olbia (3-4-1-2):
Van Der Want; Brignani, Boccia, Emerson; Pinna S. (77’ Renault), Lella (88’ Pisano), La Rosa, Travaglini (77’ Palesi); Biancu (82’ Belloni); Ragatzu, Udoh (88’ Mancini); a disp.: Tornaghi, Barone, Lapia, Giandonato, Sanna, Demarcus, Pinna G. All. Scanzi

Fermana (3-4-3): Ginestra; Corinus (60’ Capece), Blondet, Scrosta (63’ Mordini); Rossoni, Urbinati, Graziano, Sperotto; Pannitteri (77’ Frediani), Marchi, Cognini (77’ Nepi); a disp.: Moschin, Trezza, , Bolsius, Bugaro, Rodio, Alagna, Lovaglio, Rovaglia. All. Riolfo;
Arbitro: Loris De Angeli di Milano
Note: corner 3-5; amm. Corinus, Emerson; rec.: +1’+6′

La più mortificante partita di “tamburello” di una “mezzastagione già sciuè-sciuè” a cui abbiamo dovuto assistere.
Loro a giocare al “non prenderle!”, Noi al “non dargliele!”.
Insomma, due imperativi insensati che non cambiano nulla e lasciano, amaramente, le cose esattamente come stavano prima.
Alla fine Loro… Contenti, Noi (dignitosamente) ZITTI!
Chi si accontenta comunque… Rode.
Riolfo ha comandato ai suoi di bloccare sul nascere le “intenzioni” di Biancu, Ragatzu e Udoh.
I loro francobollatori ci sono riusciti benissimo con Udoh e Biancu che non hanno mai avuto alcuna chanche.
Ragatzu, tra tutti è stato l’unico a svariare sul campo e provare ad inventarsi qualcosa.
E, per la verità, almeno sul piazzato di Emerson l’ha fatto benissimo, inventandosi un assist bellissimo per il gol regolarissimo di Nunzio Lella, annullato da un segnalinee che, in tutta evidenza non ha mai visto il momento in cui Emerson tocca la palla.

Chiariamoci subito su questo punto e, per l’ennesima volta, raccontiamo di questa “classe arbitrale” di serie C scarsissima ed impreparata.
Nelle immagini televisive, viste e riviste, si vede benissimo che Ragatzu parte da posizione regolare e solo quando arriva sulla palla (solo 2 secondi dopo che questa è partita dal piede del Puma) forse potrebbe essere al di là della linea del fuorigioco, che l’arbitro aveva sotto controllo tutta l’azione e che il segnalinee, ha sempre guardato solo la linea del fuorigioco epperò non è mai rimasto fermo con la bandierina alzata, se davvero avesse visto al momento del tiro Ragatzu in fuorigioco.
Sotto due i fotogrammi che abbiamo “fermato” per registrare questo ennesimo FURTO:
1) 25’ 03’’: questo è il momento in cui Emerson completa il tiro, sulla linea si vede anche il segnalinee Ayoub El Filali che, distante una decina di metri da Emerson non vede la palla partire ed è fisso sulla “calca” dei giocatori nella linea del fuorigioco, così come l’arbitro De Angeli… Ragatzu (ultimo a sinistra) è chiaramente dietro la linea fuorigioco, visto che lo tiene in gioco proprio Cognini che, al centro della mischia, sta marcando Udoh 
2) 25’ 04’’ un secondo dopo il tiro, è il momento in cui la palla è in volo e Ragatzu è pronto ad accoglierla… il segnalinee è già in movimento verso l’out, non ha la bandiera alzata, e l’arbitro guarda sempre l’azione, nessuno dei due blocca l’azione. Ragatzu appare sempre in linea, con Cognini che è il più arretrato della mischia centrale. Solo due-tre secondi dopo al 25′ 05”  spiccando il volo dà la sensazione di superare quella linea, ma  è solo una sensazione perché  nel stesso attimo “tutta la mischia” sta andando verso la linea di porta.
INSOMMA
Un gol bellissimo e regolare annullato Oggi, un altro in fuorigioco stratosferico contro di noi decretato a Siena, eppoi  due macroscopici rigori  su Occhioni e Demarcus, con  Siena e Pescara… sono il segno evidente che qualcosa non funziona tra Noi e la classe arbitrale.
A proposito di Antonio Demarcus, forse non è fuori luogo ricordare come questo giovanissimo talento nelle sue 10 apparizioni, equivalenti a 103’ (vale a dire una partita piena e 13’ d’avanzo) sia stato capace di crearsi spazi ed occasioni da Gol clamorosi per 4 volte (dicansi quattro potenziali Gol)…
Forse sarebbe il caso di  aumentarne i minuti sul rettangolo per uno con queste innate potenzialità, così… per vedere che effetto fà….

Lo diciamo perché salutiamo e sottolineiamo con immenso piacere il rientro (per una decina di minuti) di un gioiello come Luca Belloni che, assieme a Renault ha davvero provato a cambiare la musica di questo snervante “tamburello” col pallone al centro del campo.
Per il resto il block notes del mio taccuino ha “registrato” una dozzina di righe cronaca che, escludendo i cambi, parlano di 4 nostri buoni tentativi: Ragatzu su piazzato al 28’; Ragatzu in rete “derubata” al 28’, Travaglini di “destro” moscio al 30’; Pinna al 61’ colpo di testa clamoroso alle… ortiche.
E tre volte per gli ospiti: 4’su cross di Sperotto, Rossoni e Urbinati “spaventano” VdW; 20’ Cognigni di testa “impegna” nel più complicato degli interventi VdW, poi ancora una volta di testa su invito da piazzato Blondet chiama in causa la bravura di VdW

A proposito,  questo è il secondo clean sheet in 5 gare per il nostro Olandolbiese, due gare senza subire reti, esattamente come Ciocci.
Per il resto… attendiamo Grosseto che a Lucca ha perso un punto in una gara, ve lo assicuriamo con una certa inquietudine, persino più brutta e melensa della nostra.
Speriamo bene… ad Majora Ragazzi
Simprie