In attesa che si completino i playoff di Serie C, che si concludano i campionati di A e di B, tra i tanti verdetti decretati sin d’ora, la promozione in A del Frosinone si appresta a ritoccare una delle tante “graduatorie” nella storia calcistica della Nostra Amata Olbia. Nella Rosa della squadra ciociara che ritorna in A, dopo 4 stagioni “svernate” nella serie cadetta, un posto tra le prime fila [&hellip
- A.A.A Biancolbiese offresi
- RAGATZU ...
- il Fattore RAGATZU è...
- Sorrisi e, anche No,...

Anche il VIZIO se non passa di moda diventa VIRTU’… …così quando un Ragatzu qualunque, nasce in un paese qualsiasi, stazionato al Quarto miglio dell’Antico Buon Cammino, si innamora come tanti di ogni pallone rotondo, finisce per scelta, dentro un rettangolo di gioco e, tra i pregi e i difetti come ognuno di noi, conserva testardo il Vizio del Gol, alla fine ha il pieno diritto di essere… l’Unico Vero [&hellip

“Che finimondo, all’ultimo secondo… Ragatzu ha fatto Gol!!!” Il Futuro dell’Olbia si chiama… Daniele Ragatzu. Ed è meglio precisarlo all’alba di un’estate che deve condurci all’avvio della ottava stagione consecutiva in Serie C nel nuovo millennio, la 19ª di tutta la nostra storia. Sul primo capocannoniere nella serie C, mai ottenuto prima dall’Olbia e da nessun altro calciatore sardo, saranno puntati i fari del mercato con offerte e prospettive più [&hellip

Tanti Sorrisi Biancolbiesi, molta adrenalina per i playoff, qualche preoccupazione anche e nei playout ed una sola vera delusione nei volti degli nostri ex calciatori di Biancovestiti. Per conoscere le carriere dei calciatori citati CLICCARE sul singolo nome. Sorrisi a 64 denti per Mattia Muroni e Andrea Vallocchia, promossi meritatamente in serie B con la Reggiana. Entrambi, hanno dato il loro indiscutibile contributo, più consistente quella del centrocampista Oristanese, concentrato [&hellip

Lui, Anselmo, di giovani ragazze terranovese “eleganti e gentilissime” ne aveva conosciute diverse e piuttosto carine, soprattutto alla sala Murgia, quando nei carnevali a cavallo fra ottocento e primi del novecento, le ragazze “olbiane” (come si usava dire allora) profittavano delle briglie un po’ meno rigide dei loro patriarchi. Doveva esserne stato molto colpito se, tra le prime cronache di questo genovese, attraccato ad Olbia per via del trasferimento di [&hellip

LUCCHESE-OLBIA 2-0 Lucchese (4-4-2): Coletta (90’ Galletti); Quirini (81’ Merletti), Tiritiello, Bachini, Alagna; Bruzzaniti, Di Quinzio, D’Alena (90’ D’Ancona), Visconti; Panico (81’ Ferro), Ravasio (77’ Romero). A disp.: Cucchietti;, Tumbarello, Benassai, Mastalli. All. Maraia Olbia (3-4-1-2): Van Der Want, Brignani (46’ Fabbri), Bellodi, Emerson (65’ Boganini); Arboleda, Dessena (73’ Sanna) Occhioni (46’ Zanchetta), Sperotto (46’ Secci); Biancu, Nanni, Ragatzu; a disp.: Sposito, Gabrieli, La Rosa, Incerti, Corti, Babbi, Panvini, Sueva. [&hellip

Bachini, D’Alena, Tumbarello, Bianchimano, Bruzzaniti, Ravasio sono i 6 giocatori rossoneri che arrivano all’ultima sfida contro l’Olbia con il fardello di una Ammonizione con Diffida che ne rende problematico il loro utilizzo nella gare di domani. Ma per i rossoneri, c’è di più e di peggio, perché in settimana a Rizzo Pinna e Bianchimano, già indisponibili per problemi fisici, si sono aggiunti Fabbrini, problema muscolare, e Franco per il riacutizzarsi [&hellip

C’è una oggettiva affinità tra le vicende calcistiche di Daniele Ragatzu, l’Olbia e la Lucchese, prossima ed ultima avversaria della sua Olbia. Tralasciando le vicende “remote” del secolo scorso (22 i confronti: 4 vittorie, 11 pareggi, 7 sconfitte: 16 gol fatti, 28 subiti), tra Olbia e Lucchese proprio Ragatzu è l’anello di congiunzione, non solo per le 11 sfide fin qui disputate nell’era Marino, ma anche per la sua indiscutibile [&hellip