Con la debacle sonora 4-0 dell’Entella a Cesena, la Carrarese rimane “al vertice” del rendimento di questo ultimo decisivo spezzone di campionato, con 8 gare senza macchia: 6 vittorie e 2 pareggi, 20 punti incamerati, 11 gol fatti e 3 subiti. Insomma, domani ci giochiamo il nostro futuro, con la squadra più in forma del girone che, dopo un lungo inseguimento, ha raggiunto l’Ancona al quarto posto con 53 punti [&hellip

Questa la STATISTICA dei CONFRONTI TOTALI tra le due squadre: -N° 19 sfide: -6 vittorie Olbia; -3 pareggi; -10 vittorie Carrarese; -Gol fatti 25, Gol subiti 34. La prima volta ad Olbia, con la Carrarese, ci incontrammo al “Comunale”, il campo del ponte di ferro alle case popolari. Lo chiamavamo così anche in quella tragica domenica del 24 gennaio 1960: Vincemmo noi, ma per Noi e per Loro quei novanta [&hellip

S.D. TAVARNELLE-OLBIA 0-2 San Donato (4-3-1-2): Cardelli; Carcani (75’ Montini), Siniega, Gorelli, Sepe (64’ Galligani), E. Rossi (89’ Borghi); Bovolon (64’ Regoli), Bianchi; Marzierli, Noccioli (64’ Gerardini), Russo. A disp.: Campinotti, Biagini, Pezzola, Contipelli, Calamai, Viviani, Gjana,Ubaldi. All.:Buzzegoli Olbia (4-3-1-2): Sposito; Fabbri F, Bellodi, La Rosa; Arboleda, Dessena, Biancu (68’ Corti), Sperotto; Zanchetta; Contini (52’ Incerti), Nanni (36’ Babbi). A disp.: Van der Want, Gabrieli, Secci, Sanna, Occhioni, Sueva, Boganini. [&hellip

Vigilia tormentata dai dubbi, dalle certezze negative e da cattivi presagi. La 32ª di campionato, in trasferta a Montevarchi per giocarci la più importante sfida salvezza della stagione, si apre sotto una cattiva stella. Cominciamo dall’inizio, visto che il Giudice sportivo ha, come previsto, squalificato Brignani, Emerson e Ragatzu e quindi andiamo a giocarcela senza tre titolari di peso specificio oggettivamente molto, ma molto importante. Mancano due centrali difensivi e, [&hellip

Alla fine della serata il paradosso che ci riserva la classifica è che, dopo la più disastrosa sconfitta della stagione, se il campionato si fermasse oggi noi saremmo salvi senza passare per i playoff. Il caso ha voluto che il primo illusorio gol di Dessena ci abbia consentito di pareggiare i conti con Tavarnelle (il nostro diretto concorrente nella “fuga dai playout”) nelle reti realizzate e, nel contempo, la tripletta [&hellip

OLBIA-IMOLESE 1-2 Olbia (3-4-3): Sposito; Brignani, Bellodi, Emerson (62’ Incerti); Arboleda, Dessena (70’ La Rosa), Biancu (79’ Boganini), Sperotto; Contini (70’ Corti), Nanni, Ragatzu. A disp.: Van Der Want, Fabbri, Gabrieli, Secci, Zanchetta, Occhioni, Babbi, Sueva. All: Andrea Paniziutti (sql.: Occhiuzzi) Imolese (4-3-1-2): Rossi; Maddaloni (92’ Fort), Camilleri, De Vito (83’ Scremin), Agyemang (46’ Annan); Zanon, Bertaso (68’ Serpe), Faggi; De Feo; Tulli, Lindholm Corner (46’ D’Auria). A disp.: Adorni, [&hellip

L’Imolese che incontriamo per la 31ª di campionato è una squadra diversa, molto diversa da quella dell’andata. Non solo perché con il rinnovamento del mercato invernale “sono” spariti dalla rosa 16 dei calciatori utilizzati nella prima parte del campionato, 5 dei quali (Castellano, Stijepovic, Fonseca, Attys, Pagliuca) erano stati di quella partita, ma soprattutto perché, dopo il tiramolla in panchina tra Marco Antonioli esonerato il 27 novembre, richiamato il 13 [&hellip

All’andata incontrammo una squadra che aveva il doppio (14) dei nostri punti (7). Noi eravamo penultimi con un punticino in più del Montevarchi, loro erano con Pontedera distanti soli 3 punti dalla zona playoff e, nella giornata precedente, avevano vinto in trasferta per 1-2 contro la Fermana, gol di Fonseca e Zanini. Eppure, nonostante i pronostici disastrosi, vincemmo con largo merito anche al di là dello striminzito 0-1 finale. Segnò [&hellip