OLBIA-CAGLIARI 0-3
Olbia: Gelmi (45’ Van der Want); Renault (45’ Zanchetta), La Rosa, Emerson (45’ Pinna), Brignani (66’ Gabrieli), Arboleda (45’ Fabbri); Bellodi, Incerti (45’ Travaglini); Ragatzu, Babbi, Nanni (61’ Occhioni). All. R. Occhiuzzi.
Cagliari: Radunovic (68’ Aresti); Di Pardo (61’ Zappa), Altare (68’ Boccia), Walukiewicz (68’ Carboni), Obert (61’ Carboni); Lella (65’ Faragò), Viola (59’ Luvumbo), Makoumbou (65’ Kourfalidis), Desogus (65’ Cavuoti), Pereiro (59’ Contini), Pavoletti (59’ Kourfalidis). All. F. Liverani.
Arbitro: Giuseppe Collu
Reti: 6’ Desogus, 38’ Pavoletti, 64’ Lella.
Note: corner 2-5 per Cagliari.
Nunzio Lella (nella foto sotto) premiato come migliore in campo.
Per quel che può valere, il primo impegno agonistico ad appena una settimana dall’inizio della preparazione, ha comunque offerto diversi spunti su quel che potrà essere la Nostra 18ª stagione in Serie C, l’81° Campionato della Nostra Storia.
Ovviamente a Noi tocca parlare della nostra Olbia, perché sul Cagliari i problemi piuttosto seri riguardano il netto “distacco” tra tifoseria e società che, allo stesso dell’arte, non promette niente di buono.
ATTACCO
La più evidente delle sensazioni dopo questa disarmante controprestazione è che, li davanti, non abbiamo il “materiale umano” per sostituire il “5Moro” King Udoh.
Lorenzo Babbi, in campo per tutti i novanta minuti, ha avuto qualche spunto interessante su almeno due “servizi” di Ragatzu (che dio lo conservi in salute e condizione), ma ha continuato a mostrare la sua afasia al gol: nelle due stagioni, con Grosseto e Lucchese 46 presenze, 2 gol (a Grosseto) e 2 assist ripartiti tra le due maglie.
Di fatto non è una certezza, ma una scommessa sulla quale ci giochiamo la “legittima” del campionato di prestigio preconizzato dalla società.
Dalla Lucchese è arrivato anche Nicola Nanni, un duemila come Babbi, che di presenze in serie C, ne ha collezionato 64 (Monopoli, Cesena e, appunto, Lucchese mettendo assieme 3 gol (compreso uno in coppa Italia) e 10 assist.
La sua migliore stagione è stata quella appena trascorsa, anche perché oltre ai due gol, di campionato, compreso quello della vittoria per 2-1 contro di noi (con la complicità di un lento Emerson e un “immobile” Ciocci nella sua ficcante incursione) ha servito 6 assist, due di testa e la “conquista” di 3 rigori a favore per la sua Lucchese.
Insomma su Nanni (nazionale di San Marino) e buon uomo d’area, puntiamo più fiches sulla ruota dei Play off, ma allo stato dell’arte nessuno è in grado di garantirci peso e consistenza di un goleador di categoria.
CENTROCAMPO
A centrocampo, a parte la solita consistente mediana incontrista di La Rosa, con l’assenza di Biancu, siamo stati EVANESCENTI. Tutta da capire e scoprire la consistenza del 2002 Davide Incerti, il cubano di scuola Ternana, che arriva dopo un buona stagione in serie D con l’Atletico Uri (31 gare quasi tutte da titolare, con 2.586’ giocati).
Da due campionati di serie D arriva anche Filippo Fabbri (2002) 41 presenze nelle ultime due stagioni, con Correggese e Forlì; ancora più impalpabili le “suggestioni” con un altro 2002, Fabrizio Zanchetta (terzo arrivo da Lucca) che di fatto ha nel suo palmares appena 56’ in serie C, nell’ultima di campionato contro la Pistoiese.
A ben vedere, in questo quadro, la dinamicità e, importante esperienza trascorsa, del talento casalingo di Fabio Occhioni ha tutte le condizioni per mostrare le sue indubbie qualità.
DIFESA
È il reparto che, anche in questa “inconsistente” apparizione, appare meno problematico di tutti.
Tutte importanti le conferme del recente passato, con la speranza che a sinistra Travaglini e Renault esplodano nella loro indubbia potenzialità ed a destra Pinna e Arboleda (infortuni permettendo) sia pari alle nostre legittime attese. Bellodi, indiscutibile e felice ritorno, Brignani solido e più maturo, Emerson (premio alla carriera) guida sapiente e decisiva.
PORTA
Sono e rimango di parte, per cui anche quest’anno continuo la mia “filastrocca” stagionale. Un’Olbia che punta ai playoff ha il portiere giusto nella panchina giusta: Maarten Van Der Want ha TUTTO ciò che serve per garantirci la serenità in questa zona nevralgica del campo: padrone dell’area piccola e signore nell’area di rigore.
La “melensa” pratica di “svezzare” portieri enobarbi, praticata troppo spesso in queste stagioni di serie C, non può essere un dogma indiscutibile.
Nessuno se ne abbia a male, ma Mazzoleni, Ciotti, Ricci in su non ha mai portato fortuna, né a noi né ai diretti interessati.
Nel pomeriggio di questo “sconsolante” (per il Cagliari e Noi) Trofeo Sardegna, i 45’ disputati da Gemmi ed i secondi 45’ dell’Olandolbiese Volante, dovrebbero aver chiarito le idee anche ai più riottosi.
Ad Majora Ragazzi, Buona Stagione e tanta gloria per tutti,
Tore Zappadu