Il trapanese Salvatore Bertolino, attualmente alla sezione di Terni, dopo aver rappresentato sia la sezione di Trapani che quella di Perugia, arbitra questo importantissimo match tra l’Olbia e l’Albalonga.
È alla terza stagione in serie D, visto che ha riperso quest’anno dopo un anno sabatico (2014-15) con 33 gare dirette all’attivo, delle quali, per l’appunto, le ultime 5, in questa campionato, sotto l’egida della sezione di Terni. Nel nostro girone finora ha diretto solo due gare, una lo scorso anno Giada Maccarese-Budoni 2-0 (6 diffidati ed un rigore concesso) ed una quest’anno tra San Cesareo e Ostia Mare finita con la vittoria di misura dei lidensi con 5 ammoniti ed 1 espulso. Constatato il gap della stagione scorsa, abbiamo analizzato tutte le gare della nuova “carriera” di Bertolino constatando che, anche rispetto ala passato, è aumentata la sua disposizione sanzionatoria visto che, oltre a 2 espulsioni e 3 rigori, ha una media di 6 ammonizioni a gara, escludendo l’eccezione di Fezzanese-Caronnese 0-4 dove non ha ammonito nessuno pur avendo assegnato un rigore ed espulso un dirigente della squadra di casa, entrato in campo per soccorrere un calciatore infortunato, senza il suo assenso.
Interessante anche l’espulsione di un calciatore in Teramo-Campobasso 1-0 (6 ammoniti e 2 espulsi tra cui un dirigente) visto che la motivazione è di quella che, di questi temi, si annotano di rado: “per avere pronunciato espressione blasfema”.
Insomma meglio tener a freno la lingua e lasciare le madonne dove stanno, se non si vuole rischiare il rosso diretto.
Buon arbitraggio a tutti,
Ponziano.