DUE BUONE NUOVE:
IL DUCA MOLINO “CECCHINO”
E L’OLANDESINO CHE CHIUDE LA PORTA

Olbia-Muravera 2-0
Olbia: Van Der Want, Doddo (62′ Cacciotti), Florin, Steri, Peana, Miceli, Ricciardi, Falasca, Giglio (46′ Formuso), Daniele Molino (76′ Ribeiro), Mastinu; a disp.: Mazzoleni, Tricoli, Brenci,  Cejas, De Cicco, Marro; all.: Biagioni
Muravera: Arrus, Tamba, Vercelli, Maccioni (61′ Abachisti), Vignati, Baone (61′ Dessena), Cotza, Sogus, Nurchi (44′ Galasso), Onano, Mesina; a disp.: Uccheddu, Massessi, Corda, Lintas, Satta, Porru; All. Senigagliesi
Arbitro: Repace di Perugia
Reti: 17′ e 45′ Molino (entrambe su rg).
Amm. Peana e Miceli, espulso al 44′ primo tempo Arrus per doppia ammonizione, Rec.: 1′ e 3′

SPALTI

È così bello tornare ad essere vincenti, che ci accontentiamo anche dell’apparenza. Oddio, chi si contenta Gode… ma a stento. Il risultato, alla fine è ineccepibile, sia perché i rigori c’erano entrambi, sia per gli esapenalty del duca di Ovilò sir Daniel Molino, ormai avvezzo a prendersi le sue responsabilità, anche quando le cose non girano al giusto. Quindi risultato all’inglese, del più britannico e nobile dei nostri match-winner: tutto qui. Ma poi basta. Di gioco, di forza del collettivo, di sicurezza difensiva, insomma poco di tutto, niente di nuovo. Siamo sempre lì, a imbroscinarci nelle nostre ansie ed a vedere le “giornate” passare. Siamo ad un discreta media salvezza e tanto basta per ora. Per i sogni e le speranze d’altro tipo, beh non facciamoci caso al fatto che abbiamo disputato già il 37% del campionato e noi siamo a due terzi della Classifica, dodicesimi su 18. Niente male…allo stato: siamo Salvi. E quindi per ora Godiamo, in apparenza ed a stento, ma godiamo.
Ad Majora, Olbiabella
Simprie.