Roberto BIANCU, domenica prossima taglia il traguardo delle 100 presenze in campionato con la maglia dell’Olbia. Il nostro bravissimo centrocampista, ha cominciato il suo cammino nella gara di Arezzo, vinta per 1-0 in casa dell’Arezzo, con rete di Ogunseye all’84’. Biancu, in quell’Olbia targata Bernardo Mereu, entra all’82’ in sostituzione di Pennintgon, giusto in temo per dare un contributo all’azione del gol del nostro indimenticabile RobertONE, ed ha per l’anagrafe 17 anni 9 mesi e 26 giorni. Quel giorno vincemmo con una squadra che assieme un piccolo manipolo di “senatori” (Aresti, Pisano, Ragatzu) avevamo in campo una brigata di giovanissimi talenti (dall’inizio: Pinna, Leverbe, Pennington, Murgia; poi Senesi, Vispo e Biancu). Eravamo i più “giovani” del girone, con un’età media che, in quella gara, era di 22,5 anni per noi contro la loro pari a 27,3 media-anni.
Da allora Roberto è stato uno dei nostri per un quadriennio davvero importante che lo ha visto sempre protagonista
Biancu, con questo traguardo centenario si aggiunge, nella rosa di quest’anno a La Rosa che ha maturato 126 presenze, Ragatzu con 121, Pisano 108 e Pennington 106, diventando a buon diritto il 66° calciatore “centenario” della nostra storia. Roberto ha tagliato anche un altro traguardo, visto che domenica, con le rete strepitosa contro la Pergolettese che ha dato l’avvio alla nostra bellissima vittoria, è arrivato alla soglia della doppia cifra, visto che in queste prime 99 gare disputate ha segnato 9 reti, assestandosi in questo modo ad un solo passo del gruppo dei 69 calciatori che sono arrivati in… doppia cifra. In questa classifica, guidata da Giammario Rassu e Misani arrivati a quota 74 gol, il primo nel corso di 272 gare disputate il secondo, il compianto Capitano Ugo in 334 presenze, Biancu si è assestato, finora al 70° posto, ed è ad una sola lunghezza dal gruppo di altri 7 illustri protagonisti della nostra Storia, tutti con 10 gol all’attivo: Savigni, “Marcellino” Varrucciu, Giuntini, Frattin, Angelo Domenghini, Gavino Desole.
Auguri Campione… e, ovviamente, Ad Maiora… per tutti i traguardi che meriti. Perché il tuo cammino è ancora tutto da scrivere, ma sappi che per noi sei già a pieno titolo nella nostra LEGGENDA.
Simprie.
