Aimo Diana, timoniere della Capolista sembra più che tranquillo e, soprattutto, categorico quando afferma: «L’aspetto mentale è molto effimero, si parla del nulla a volte, è evanescente; ogni giocatore vivrà la partita a suo modo, ogni giocatore avrà le sue ansie, le sue paure e le sue consapevolezze».
I giuristi da secoli ci ammoniscono con la sentenza proverbiale della “Excusatio non petita…” (Chi si scusa si accusa) per non intuire il grande bluff del mister che dalla 14ª in poi con i suoi ragazzi ha “cavalcato” speditamente in testa alla classifica, con distacchi più o meno variabili tra i 5/7 punti di distacco con la seconda, ma che proprio in queste ultime giornate ha mostrato l’affanno di un fuga che rischia di venir vanificata dalla rabbia di una inseguitrice (Entella) che dai 9 di “stacco” dalla prima piazza nella 24ª l’ha prima raggiunta, alla 35ª giornata ed oggi con soli 2 punti di distacco fa sentire il fiato collo ai granata.
Raccontare che, questa capatina al Nespoli sia una trasferta da affrontare accantonando l’aspetto mentale, è un azzardo che evidenzia soprattutto la paura di non centrare l’obiettivo di una promozione data, frettolosamente, troppo per scontata.
In questo Olbia-Reggiana non c’è assolutamente Niente di Effimero, tanto meno “l’aspetto mentale” che, soprattutto per gli emiliani, dovrà impedire un fallimento stagionale che avrebbe del clamoroso.
E ad osservare il cammino e le prestazioni di queste ultime gare il “nervosismo” appare più che evidente.
Dopo che dalla 10ª alla 25ª giornata, in 16 gare, con 12 vittorie e 4 pareggi, hanno conquistato 40 punti sui 48 disponibili, segnando 29 reti e subendo appena 5; nelle ultime 11 il cammino della capolista si è fatto meno brillante visto che hanno racimolato 19 punti sui 33 disponibili, con 5 vittorie, 2 sconfitte, 4 pareggi, risultando persino meno proficuo del nostro, visto che NOI abbiamo collezionato 21 punti, con 6 vittorie 2 sconfitte e tre pareggi; sempre nelle ultime 11 abbiamo anche segnato 19 reti (17 per loro) subendone 9 e loro 10.
Domani nel 3-5-2, consolidato modulo per le trasferte, Diana ha un solo dubbio nel settore mediano, vista l’assenza per squalifica di Kabashi, per sostituirlo ha una doppia scelta tra Vallocchia e Cigarini. Dovrebbero essere sicuri in: a destra Guglielmotti (strepitoso con Fermana), a sinistra Guiebre, al centro Nardi con Rossi.
Nel tridente difensivo con Venturi in porta ci saranno Luciani(o Cauz) Laezza e Rozzio.
Davanti le opzioni per due posti sono più consistenti: Pellegrini, Lanini, Rosafio, Montalto, Varela (33 gol in 5).
Per quel che riguarda i Bianchi, detto che il nostro 3-4-1-2, con Biancu ad “assistere” Danielinho e Nanni (22 gol in due), sarà riconfermato, Occhiuzzi ha poco da rivedere dell’undici che ha sbancato Recanati, col dubbio di chi, tra La Rosa e Zanchetta entra per primo in campo.
Arbitra: Davide Di Marco di Ciampino.
Buona partita a Tutti e che alla fine “rispunti” il gran sorriso Biancolbiese
Tore Zappadu.
