PERGOLETTESE-OLBIA 0-3
Pergolettese: Ghidotti; Girelli, Lucenti, Ferrara, Villa; Ferrari, Panatti, Palermo (77’ Figoli); Varas, Longo (46’ Scardina), Morello; a disp.: Soncin, Labruzzo, Bakayoko, Ceccarelli, Tosi, Faini, Lamberti, Bariti. All. Luciano De Paola
Olbia: Tornaghi, La Rosa (75’ Arboleda), Altare (90’ Secci), Emerson, Cadili, Pennington, Giandonato (75’ Occhioni), Ladinetti, Biancu (85’ Doratiotto), Ragatzu (85’ Marigosu), Udoh; a disp.: Van der Want, Barone, Cocco, Demarcus. All. Massimiliano Canzi
Arbitro: Mario Saia di Palermo
Reti: 73’ Biancu, 80’ Ladinetti; 91’ Marigosu
Note: corner 5-2 per Pergo; amm.: Lucenti, Panatti, Varas; Emerson (diffidato salta la prossima), Giandonato (diffidato salta la prossima); Cadili; rec.:0+4’.
Tutti Zitti e Buoni, ma alzatevi in in piedi, perché sta passando la Brigata Terranoesa….
Che bella, straordinaria e piacevole VENDETTA SPORTIVA.
Senza se e senza ma, usciamo dal campo a petto in fuori e, quantomeno per ora, fuori anche dal casino dei playout.
Grandi e gustosi i nostri “bianchini” made in Sardigna.. Tre gol, uno più bello ed esaltante dell’altro, firmati da tre ragazzi il cui cognome finisce in U…
Anche questo, credo sia un record assoluto, nella nostra storia ultracentenaria.
Vincere è sempre Bello, ma stravincere così è più Stupefacente di qualsiasi meschina “droghetta”.
Non abbiamo mai subito, il loro gioco, li abbiamo fatti calciare tra le nuvole, quando sono stati pericolosi (Morello su “assist” di Emerson-Giandonato al 37’) sono stati persino bravi e generosi e non punirci. Si, perché qualche momento di confusione l’abbiamo avuto anche noi, almeno fino a quando il sassaresu in ciabi, di nome Roberto, cognome Biancu (in nomen omen), esattamente come il colore più lindo del mondo, si inventa una discesa delle sue ed un destro rientrante a giro assolutamente imprendibile per Ghidotti o qualunque altro portiere ci fosse stato al suo posto.
Inutile dire che tutti noi che, amiamo questo ragazzo dal talento naturale e dalle immense potenzialità di miglioramento, conoscevamo e sapevamo della sua castagna micidiale (ricordate col Livorno, alcune stagioni fa?), una castagna che lui non sempre ha il coraggio di provare. Questa della soluzione balistica da fuori è una delle soluzioni che gente come Biancu, Ladinetti, La Rosa, Emerson, Giandonato ed altri possono e debbono sfruttare meglio e, comunque, più spesso.
Anche oggi, troppe nostre incursione nella loro area sono andate in fumo per uno stucchevole passaggio di troppo, come se provare il tiro fosse quasi un reato.
Ma Oggi Olbiabella, a di là di tutto, ha ripagato tutti noi dalle troppe amarezze di matrice cremasca.
E, inutile nasconderlo, anche in questa landa padana…. per Noi, il cielo è sempre più Blu.
Bravo mister Canzi nel blindare le fasce, a schierare una squadra che non ha concesso alcuna ripartenza (che è sempre stata l’arma prediletta dagli uomini di De Paola)… l’unica “strizza”, come ricordato, ce l’ha regalata proprio quel corner scemo “prodotto” da due senatori come Emerson e Giandonato per l’incursione di Morello che, se fosse andata a buon fine, ci avrebbe di sicuro complicato, e di molto, la vita.
Bravi tutti, perché di tutti è questo prodigioso risultato.
E brava la panchina ad azzeccare tutti i cambi, soprattutto azzardando i piccoli della non “numerosa” cucciolata a disposizione. Ragazzi che, nel finale, dovevano correre, pressare e tener alto il nostro baricentro. E tra loro uno ha avuto, persino, il merito ed il gustoso piacere di chiudere tutti i conti quando, volando là in alto dov’era Ghidotti, tomo-tomo, cacchio-cacchio lo ha superato con un tocco da terra lento lento… ma straordinariamente efficace per farci godere ancora di più.
Bravo Federico Marigosu e, peccato, per Occhioni che a 3 minuti dal suo ingresso non riesce a mandare in rete un invitante servizio di Pennington. Grande anche Doratiotto che, a calciare in porta, ci prova sempre.
E che dire di quella volee leggera del divin esteta arrivato, grazie al lancio superlativo di Ladinetti, al cospetto di un Ghidotti, vittima sacrificale, che delizia la vista di noi tutti, con un gol che lo pone in vetta alla graduatoria dei goleador del girone. e Danielinho, da un po’ di tempo, fa tutto con una serenità e facilità di… gioco e d’animo che può davvero condurre lontano la nostra squadra e la sua carriera.
Scusate l’enfasi, scusate le iperboli… Forse anche tutti noi, siamo fuori di testa come ammiccano le rime sanremesi, ma come non esserlo per una esibizione così convincente di bianco colore Intenso… di tanta irriverente superiorità…
La prossima fermata…. Quella con Pistoiese, sarà un’altra finale da cardiopalma, Ragazzi… non fateci scherzi, NON SVEGLIATECI perchè….
IL SOGNO DEVE CONTINUARE.
Ad Majora, nunc et semper OléOlbiaOlé,
Tore di nome… Zappadu di cognome che, ovviamente, termina con la U.
