La Festa
Appena
Cominciata…
Non è Finita
OLBIA-ATLETICO LODIGIANI 2-1
OLBIA CALCIO 1905 (4-2-3-2): S. Perrone; Modesti, Lucarelli, Buschiazzo, Petrone; Moretti (32’ Putzu), Biancu, Lobrano (32’ Saggia), Maspero (77’ Mameli); Deiana Testoni (46’ Alves Furtado), Ragatzu; A disp.: Viscovo, Cubeddu, Marrazzo, Islam, M. Perrone; All: Favarin Giancarlo
ATL. LODIGIANI (4-3-3): Grujicic; Paolelli (75’ Bauco), Farini, Sini; Pulcini (62’ Costantini); Ruggeri, Spinozzi; Lancioni, Fontana, Zitelli (57’ Fiore); A disp.: Brusca, Calderoni, Pasquali, Voncina, Polucci, Guccione; All: Marco Mariotti
Arbitro: Andrea Kilian Pina di Como
Reti: 7’ Fontana; 50’ Furtado, 53’ Biancu.
Note: angoli 3-1; amm.: Lucarelli, Paolelli, Buschiazzo, Modesti. rec. +2’+4′
Quanto è bella questa OLBIADOUBLEFACE …
Dopo il “saccheggio” in trasferta col Valmontone grazie ad una partenza sprint nei primi minuti di gioco ed una difesa insuperabile nei “secondi 80 minuti”; oggi si concede un bis ancora più “confrontante” con una rimonta dopo il balbettante e rischioso inizio di gara, uscendo alla distanza e travolgendo gara e risultato per incamerare una meritata vittoria.
Dietro le ansie per questi due ultimi incontri ravvicinati, c’erano proprio tutti i limiti di un preparazione precampionato fatta con gli scampoli di tempo rimasti dopo le peripezie societarie e gli il triduo di confronti “scannati” con Ozierese, Ilva e Pomezia. E comunque, dopo tutto quel che è stato, oggi siamo lì, nella finestre alte di una classifica che ci sorride e può tramutarsi in … sogno.
E se l’Olbia è sempre più bella, tutto dipende dal ”manico” da quanti hanno ripreso le redini della società e dalle scelte fatte, a cominciare da Mister Favarin che non ha sbagliato un colpo da quando ha preso il timone della Barca Bianca.
Eppoi quanto è dolce ritrovarsi una Rosa fatta di tanti olbiesi, nativi o acquisiti (Ragatzu e Biancu su tutti), ed un ancora lento ma incensante dilatarsi di un rinnovato amore della città per la maglia Bianca.
Il ruolo principale in questi 3 punti lo ha recitato con “cuore, forza ed indubbia classe” il nostro attaccante “capoverdiano” Willis Alvès Furtado, ventottenne dallo scorso 4 settembre.
Lui proprio lui, girovago impenitente nei campi di mezzo-mondo (Francia, Scozia, Norvegia, Finlandia, Egitto, Turchia, Malta etc), ha accettato il richiamo della nostra e SUA Olbia ed è tornato, tra i suoi amici del rettangolo di gioco del Nespoli, il simbolo della “Double Face” …appesantito e non proprio tonico nella sembianze, “devastante e decisivo” nell’area di rigore: 3 ingressi un centinaio di minuti giocati (un quarto di quello finora disputati) e 2 gol all’attivo (1 terzo del totale) con la conquista di 4 punti sugli 8 complessivi.
Ovviamente quest’Olbia non è solo Favarin e Furtado, Ragatzu e Biancu… ma uno splendido puzzle che, per ogni tessera di questo campionato, più si “colora” di piccole/grandi imprese (il pallonetto di Biancu oggi, il gol “salvifico” dell’esordiente Marrazzo, il destro in “buca d’angolo” di Deiana-Testoni, le parate salvifiche di Santino Perrone… La fascia di Capitan Daniele e tanto altro) che ne stanno onorando la storia e incoraggiando il futuro.
Ad Majora Ragatzi
Ora e sempre OlèOlbiaOlè
Tore Zappadu


