La Nostra Prima Volta è stata Tragica… ricordo quella volta era… Mercoledì 30 settembre 1998: Al Nespoli la prima sfida della “nostra storia”- Coppa Italia 1998-99, l’Arzachena arriva al Nespoli per il primo storico confronto con l’Olbia.
Ricordate?
Finì 0-3 per loro, erano i trentaduesimi di finale di quella lunga e faticosa (per le squadre sarde sempre proibitiva) Coppa Italia della serie D. Al ritorno, si giocò al Santa Maria della Neve, rimediammo l’onta e vincemmo noi per 2-0; il turno lo passarono loro, come del resto è successo anche quest’anno.  Quell’ultima stagione del vecchio millennio non ci andò bene neppure in campionato, all’andata perdemmo con il minimo scarto (rete di Roberto Musu) ed al ritorno subimmo un pareggio (2-2) al fotofinish dopo che al 90’ con Michele Mannu pensavamo di averla spuntata; al 94’ ci pensò Mario Branca a spegnere l’illusione. In panchina, con i biancoverdi c’è il nostro storico misterONE Sergio Bagatti, ed in campo hanno gente, molti nostri ex, come Alessandro Solinas, Roberto Bagatti, Vanni Boldarin, Mario Giua e tanti altri, che di fatto, nei primi 4 match storici rimedia, prima contro Sorbi in panchina, poi con il successore Pippo Serreri, due vittorie, un pari ed una sola sconfitta.

Erano altri tempi.
Nella stagione 1999-2000, alla fine-albori del nuovo Millennio ci andò meglio, sia in Coppa che, pur pareggiando i due incontri per 0-0, passammo il turno ai calci di rigore per 4-3;  anche se Bernardo Mereu e la sua Villacidrese con un secco 3-1 ci eliminarono al turno successivo. Più convincenti in campionato con due vittorie secche, seppur di misura (1-2 per noi al Pirina con doppietta di Rassu) e un gol di Piero Spanu chiuse i conti in quella stagione.

Ad oggi abbiamo collezionato (tra Coppa e Campionato) 19 sfide, 8 vittorie per noi, 6 pari e 5 sconfitte, 26 gol per noi e 23 per loro.

Negli scontri tra i professionisti in queste ultime stagioni, siamo di fatto, alla quarta sfida di campionato e sempre contro i ragazzi allenati da Mauro Giorico. Nella scorsa stagione ad Arzachena fu un altro “sonante” 3-0 per loro, con reti di Sanna, Curcio e, la ormai consueta, punizione di La Rosa. Al ritorno ci rifacemmo per 2-1 con reti di Senesi, Ragatzu e Curcio. Quest’anno abbiamo “ritrovato” la sciagatata di Luca La Rosa, ed è bastata per lo 0-1 ed i tre punti per lui ed i suoi compagni.

Ennesima sfida, ennesima rivincita.

Ci si incontra mentre proviamo a completare una delle più brutte e scalcinate stagioni che il calcio italiano abbia mai conosciuto. Siamo a 10 tappe dalla fine e dobbiamo ancora destreggiarci con una Classifica parziale, virtuale per non dire Falsa.
Ci sono ancora 6 partite del girone di andata ed una del ritorno da recuperare.
Abbiamo vissuto la farsa del ridicolo con la gestione del caso Pro Piacenza. Quella società e quella squadra non esistono più, tutti i risultati (ma solo dell’andata) sono stati annullati, ma vengono dati bonus di 3 punti a ciascuna delle superstiti che di volta in volta (nel ritorno) avrebbero dovuto incontrare questo fantasma di squadra. Oltre alla ex cenerentola, ci sono altre due squadre “attenzionate” per la prossima “scomunica”: Cuneo (a proposito è di oggi la visita, non di cortesia, della Guardia di Finanza nella sede della società) con ben -23 punti e Lucchese con -16.
E, a dirla tutta, non sembra affatto finita.
In questo quadro giochiamo, da galluresi e sardi veraci, giochiamo questo 20° derby, occupando, comunque posizioni di retroguardia in classifica (virtuale o reale poco importa) per questo la sfida è comunque fratricida, entrambe non possono che… vincere. Ma, questo non potrà mai accadere.
Il campo dirà chi ci riuscirà; la sensazione è comunque che sia Olbia che Arzachena, al di là della brutta Classifica, attraversino una discreta forma e quindi, tutti, attendiamo, con piacere e speranza una gran bella partita.

Buon Derby, a Tutti.

Simprie